Wal-Mart si spinge fino alla remota Patagonia, esattamente nella località di Bariloche, dove l´apertura di un ipermercato del colosso americano è stata oggetto di un referendum tra la popolazione, dopo che i piccoli negozianti della città avevano sollevato le proprie proteste, temendo la competizione del nuovo arrivato.
La popolazione si è mostrata tuttavia largamente insensibile alle rimostranze dei negozianti tradizionali e molto più attirata dalla novità del centro commerciale (che avrà il marchio ´Changomas´, ma che farà parte della catena che ha sede a Betonville, Arkansas) che sorgerà su un´area di 6.000 metri quadrati e che promette di offrire circa 25.000 prodotti; ad esprimersi a favore di Wal-Mart è stato l´85 per cento dei 30.000 votanti.
La locale Camera di Commercio si è fortemente opposta al progetto, che porterà alla chiusura di gran parte dei piccoli e medi negozi della città, portando alla perdita di centinaia di posti di lavoro. A far paura è soprattutto la competizione sui prezzi, a causa dei costi di trasporto dei prodotti, particolarmente alti in questa zona, posta a 1.630 chilometri dalla capitale Buenos Aires.
Marcello Berlich